Svolta gelida nevosa con l’arrivo del nuovo anno. Al momento si tratta di una tendenza che gli esperti dovranno aggiornare nei prossimi giorni, ma gli esperti parlano dell’arrivo certo del freddo russo siberiano. Un ribaltone meteo, per dirla in gergo tecnico, che potrebbe rendere speciale, innevato l’inizio anno di molti italiani. Il cambiamento ci sarà, o almeno è previsto ad oggi, nella notte di San Silvestro.
Quelli di questa settimana, dunque, saranno gli ultimi giorni di questo 2018 all’insegna del bel tempo grazie all’alta pressione che si estenderà su buona parte dell’Europa Occidentale. Fino a domenica il tempo sarà suscettibile di variazioni a causa di un atmosfera piuttosto dinamica in questo periodo. Ci sarà il sole e temperature in leggero aumento, specie al Centro-Sud. Successivamente proprio per l’ultimo dell’anno ci aspettiamo un ingresso impetuoso di correnti nord-orientali, che soffieranno intense sui nostri settori adriatici e poi tirrenici. Sono attese precipitazioni, anche nevose fino a quote collinari, tra Marche, Abruzzo e Puglia. Il maltempo poi si estenderà proprio nella notte anche al resto del Sud, con rovesci in particolare su Calabria meridionale e Sicilia.
A Capodanno. L’irruzione artica
A Capodanno il freddo continuerà ad affluire da Nordest e si farà sentire in particolare sulle pianure del Nord con valori diffusamente sotto lo zero. Ultime precipitazioni potranno interessare le regioni adriatiche, la Calabria e la Sicilia settentrionale. Altrove invece l’alta pressione garantirà bel tempo, con prevalenza di sole, salvo per possibili nebbie al Nord e nelle valli del Centro.
Capodanno, ribaltone meteo
E così l’inizio del 2019 potrebbe risultare davvero gelido a causa dei movimenti su grande scala con il ritorno del freddo e della neve. L’amata neve potrebbe arrivare “entro la Befana”, ma ricorda che si tratta di “proiezioni sul medio lungo periodo, quindi suscettibili di variazioni”.